COME AVERE UN PORTALE E-COMMERCE DI SUCCESSO


Non è sufficiente avere un portale e-commerce per vendere ed avere successo!
 

Molte piccole e medie aziende si affidano a fornitori inesperti che non riescono ad offrire la loro giusta prospettiva per la crescita di un portale di commercio elettronico. Un sito e-commerce senza una strategia non è un asset, ma un costo!
 

Vieni lontano sì, dunque, che il tuo portale e-commerce renda al meglio?

Prima regola e, forse, la più importante, è affidarsi a professionisti del settore, come Weyes, in grado di consigliarti e supportarti passo passo lungo l'intero percorso.
Di seguito, elenchiamo alcuni tips per ottimizzare al meglio la tua piattaforma di commercio digitale:

  • MULTICANALITÀ . La maggior parte degli utenti web, oggi, ricerca esperienze multicanale senza ostacoli, completamente connesse e fluide. Le aziende che sono in grado di rispondere a questa nuova esigenza possono ottenere più che buoni risultati, in termini di aumento delle vendite, aumento della fedeltà dei clienti e maggiori vantaggi competitivi. I consumatori omnicanale, infatti, spendono il 4% in più ogni volta che visitano uno store ed il 10% in più online rispetto a chi fa shopping usando una sola piattaforma…Tra i brand che maggiormente si sono mossi in ottica omnichannel in Italia c ' è H&M, che ha da poco ufficializzato una riorganizzazione dei propri punti vendita, concepiti non più come semplici negozi,
  • PERSONALIZZAZIONE. La strategia della omnicanalità non può che andare di pari passo con le tecniche di personalizzazione: gli e-shopper, infatti, non si aspetta solo di poter acquistare prodotti su più canali, ma sempre di più poter utilizzare i propri metodi di pagamento preferiti. Questa esigenza, inoltre, si riflette anche nel mondo delle spedizioni: chi acquista online considera molto importante la possibilità di scegliere dove il prodotto sarà consegnato e la fascia oraria di consegna. La personalizzazione ha un forte impatto sulle decisioni di acquisto ed è in grado di influenzare in maniera positiva l'esperienza di acquisto.Essa inizia e si sviluppa attraverso la raccolta di dati, che può avvenire grazie all'applicazione dell'intelligenza artificiale e del machine learning.
  • SERVIZIO. Il prezzo è una variabile, sì, rilevante, ma non più completamente discriminante: la differenza, oggi più che mai, la fa il servizio. Cosa si intende di preciso per servizio? Ottimizzazione della velocità del sito, delle prestazioni e della customer experience, CRM per attività di marketing automation, personalizzazione dei prodotti, retargeting, inserimento / potenziamento delle recensioni dell'esperienza di acquisto, presenza diretta sui marketplace, potenziamento del servizio clienti, internalizzazione del sito con opzioni multilingua, ottimizzazione della piattaforma CMS e molto altro. Tutti servizi aggiuntivi che distinguono gli e-commerce di successo da quelli di media resa.
  • STRUTTURA ORGANIZZATIVA . La struttura organizzativa, con particolare riferimento alla logistica, ai pagamenti ed alla sicurezza, impatta in maniera rilevante sull'esperienza di acquisto degli e-shopper e, quindi, sull'andamento delle vendite online. L'ottimizzazione della struttura organizzativa presuppone differenti tipi d'azione: l'ampliamento delle soluzioni di pagamento, l'aggiunta delle possibilità di spedizioni e / o resi gratuiti, l'investimento in packaging e comportamenti più sostenibili, la personalizzazione delle spedizioni, l 'adozione di misure per la sicurezza e la protezione dei dati, ecc.
  • METODO DI PAGAMENTO. In Italia, il mezzo di pagamento più utilizzato sui portali e-commerce è senza dubbio la carta di credito, seguita da digital wallet (Paypal, Amazon Pay, Apple Pay, Google Pay, etc.), bonifico, pagamento alla consegna e pagamento via mobile. Anche metodi di pagamento pensati inizialmente per gli store fisici si affacciano all'online, come per esempio Satispay, che ora può essere utilizzato anche come metodo di pagamento sui siti e-commerce. Opzione sempre più interessante per gli utenti web è il pagamento rateizzato, destinato ad incrementare ancora grazie anche ad Amazon, dove è possibile pagare i prodotti in 5 rate, senza fare un finanziamento ma con una vera e propria dilazione; Molti altri siti di e-commerce si stanno dotando della possibilità di effettuare pagamenti rateizzati e le stesse banche stanno ormai verificando i pagamenti effettuati con carta di credito. Per quanto riguarda i provider che si occupano di processare pagamenti, in Italia ad oggi se ne contano 43: il più diffuso è PayPal con il 67% delle quote di mercato.
  • PIATTAFORME DI VENDITA . La metà delle aziende italiane è presente sui marketplace (Amazon, Ebay, Facebook, ecc.), Anche se il sito proprietario rimane il canale prediletto: circa il 50% del fatturato proviene dal sito proprietario, il 23% dai vari marketplace, l ' 8% dai social media ed il resto da altri canali di minore rilevanza.
  • COMMERCIO SOCIALE . In un contesto mondiale in cui il 27% delle persone online trova nuovi brand attraverso gli annunci sui social media ed il 75% dei consumatori ha acquistato un prodotto dopo averlo visto sui social media, le aziende social investono in nuove soluzioni per l'e- commercio. Facebook rimane il social media più efficace in Italia, anche se in netto calo però rispetto allo scorso anno: tra le ragioni di questa situazione si evidenzia il cambio frequente degli algoritmi e la conseguente richiesta della portata organica, che rendono indispensabili gli investimenti in advertising; c'è anche una perdita continua di utenti più giovani che si spostano su altri canali (nei quali è perciò sempre più necessario investire).

Secondo i più recenti studi, in Italia attività di promozione online continua ad essere considerata difficile da molte aziende: se è vero che il 39% dichiara di essere soddisfatto e ha trovato la strada giusta per promuovere online il proprio brand, è anche vero che per l'11% delle aziende che svolgono attività di promozione online risulta completamente insoddisfacente e con un rapporto costi / risultati negativo.
 

Sia che la tua azienda rientri nel primo gruppo sia che rientri nel secondo, noi del circuito Weyes siamo in grado di aiutarti a superare ogni tua aspettativa ed anche ogni tua riserva legata al commercio online… Vieni a conoscerci!