Google Skill Adoption Master Training - 31.01.19

 

Google Skill Adoption Master Training for Agency. Il futuro è già “ora”

Già nel 2016 iniziavamo a percepire che Google avrebbe rivoluzionato la filosofia di gestione delle campagne pubblicitarie della sua piattaforma e con l’evento Skill Adoption a Milano del 31 Gennaio 2019 ne abbiamo avuto la conferma definitiva. Google Ads è uno strumento di nuova concezione e molto diverso rispetto alla Piattaforma Google Adwords che si era abituati per anni ad utilizzare.
Ogni agenzia che gestisce gli account Google per conto dei sui clienti dovrà necessariamente cambiare metodologia di creazione e monitoraggio delle Campagne se non vuole perdere in efficienza e competivitià.

 

Da oggi, più strategia e creatività


Fino ad oggi ogni agenzia spendeva l’80% del tempo a focalizzarsi sull’ottimizzazione delle parole chiavi e il 20% sulle strategie. 
La nuova filosofia di Google Ads basata invece su strumenti di Learning e di Intelligence impone, per poter raggiungere risultati d’eccellenza, di invertire questi pesi. 
Rimane comunque sempre valido il concetto che la principale variabile di successo di una campagna di advertising online su Google Ads è la Creatività. Il motto di Google Ads? “Focalizzati sulla creatività e fai ottimizzare il resto dall’algoritmo di apprendimento di Google Ads”. Quindi l’agenzia deve sempre di più cercare di migliorare la propria vena creativa e lavorare su Google Ads con metodologie nuove, dove l’intervento Manuale e Quotidiano che era quasi un “must” del passato oggi non è più necessario, anzi, svantaggioso. Oggi vengono richieste azioni multidisciplinari con controlli e monitoraggi che permettano di valutare il successo dei test dopo 15/30 giorni. Infatti il Learning Machine di Google necessita tempo per definire le Target Audience più adatte alla conversione di ogni singolo prodotto o servizio che si propone in rete.

 

Il sentiero è importante, non solo il last click


Durante il meeting si sono approfondite le differenti strategie di attribuzione ed è sempre più chiaro che associare la conversione all’ultio touch point (Last Click) non è più la strategia più corretta ma piuttosto bisogna valutare diverse tipologie di attribuzioni basate sul percorso che l’utente ha fatto dal primo touch point, con il quale è venuto in contatto con la pubblicità sino alla conversione. Con questi nuovi modelli di attribuzione infatti è possibile scoprire che alcuni percorsi contengono dei touch point che sono strategici al successo dell’ottenimento della conversione. 

 

Google Smart Display. Il futuro è qui


Nel meeting è poi stato trattato il tema legato ai nuovi strumenti di Learning che Google Ads offre per poter ottenere il miglior costo contatto/acquisto. In particolare è stata trattata la Smart Display, la nuova metodologia che permette ai banner inseriti nelle campagne di Google Adwords di essere targettizzati all’audience più adatto. Questo grazie a varie strategie di intervento tra le quali: Smart Creatives, Smart Bidding e Smart Targeting. 

 

La Pazienza paga


La pazienza paga, si sa. Chi vuole ottenere risultati con Google Ads oggi deve avere pazienza. Gli algoritmi di intelligenza e di apprendimento di Google necessitano di 10 settimane per poter dare i risultati definitivi in relazione a test ed esperimenti. I tempi? 1 settimana per identificare la campagna, un paio di settimane per lanciare gli esperimenti e far sì che gli algoritmi di apprendimento inizino a comprendere e mostrare gli annunci agli utenti più adatti, per poi passare ad un periodo più lungo di apprendimento di 4-9 settimane con strategie di Smart Bidding, per poi arrivare alla decima settimana per poter analizzare i risultati definitivi della campagna.
La strategia è la nuova Parola Chiave di Google Ads. 

 

+27% di conversioni con gli algoritmi di apprendimento rispetto alla gestione Manuale di vecchia generazione


Uno studio realizzato dal quartiere genererai di Google a Dublino (EMEA) evidenzia che un’attenta gestione delle campagne google che utilizzino le tecniche illustrate in precedenza portano il 27% in più di conversioni rispetto alla gestione degli account realizzata con metodologie manuali.

 

Youtube, 1.9 miliardi di utente al mese. Un opportunità concreta


Youtube diventa uno strumento strategico nelle campagne pubblicitarie di Google Ads. Sono stati introdotti una serie di funzioni che permettono di ottenere non solo risultati di Brand Awareness ma oggi è possibile usare la piattaforma video più popolare al mondo come strumento che ha come obiettivo “convertire” e cioè generare contatti e vendite. Interessantissimo intervento su come usare gli strumenti messi a disposizione di Google Ads su Youtube.
Grazie a Youtube siamo in grado di approfondire meglio passioni, esigenze e necessità degli utenti e targhettizzare al meglio le campagne. E’ possibile infatti andare a proporre servizi e prodotti a chi ha bisogno di quel servizio in quel momento. Sembra il futuro, ma è già presente. 

 

La nostra Mery sul Podio di Google! 😊


Un simpatico Quiz di apprendimento è poi stato proposto alla fine dello Skill Adoption Master Training agli oltre 80 partecipanti e ha visto la nostra collega Mery arrivare sul Podio alla terza posizione vincendo l’ambita “Tazza di Google” che non lascerà per nulla al mondo :-) Brava Mery! Non avevamo dubbi.